Le
mothers I’d like to fuck, o più soavemente le donne agée non rappresentano per
me l’archetipo femminil/sessuale, ma mi capita di conoscerle, frequentarle e a
volte amarle perché banalmente… sono mie coetanee!!
Per
ritmi quotidiani, abitudini lavorative, e attività del tempo libero mi capita
molto più facilmente di incontrare loro che non, per dire, studentesse
universitarie.
Lo
scorso fine settimana mi è venuta a trovare una amica che tecnicamente è una
MILF, ma non è stata questa la cosa particolare del nostro incontro quanto
piuttosto il fatto che fosse in assoluto la seconda volta che ci vedevamo e
dal primo incontro, più breve di un caffè, che neanche prendemmo, erano passati
più di otto anni.
E in
questi otto anni c’era stato qualche sporadico messaggio, qualche ancor più
sporadica conversazione. Ma questi brevi incontri sono sempre stato caldi, molto
affettuosi, sentiti. Abitando lontano e presi dalle proprie vite, il
tempo da dedicarsi è sempre stato poco, ma il piacere di rincontrarsi, anche
solo di sfuggita e tramite cellulare non è mai mancato.
Poco
meno di un mese fa con un messaggio in cui mi chiede come stia. Io rispondo che
sono triste, perché è da troppo tempo che non la vedo e lei mi risponde “bene
allora vengo questo fine settimana”.
Dopo
cena mentre lei scorre i titoli dei libri sugli scaffali le accarezzo la
schiena. La mia mano si insinua sotto le scapole. È un movimento che rivitalizza,
vai a risvegliare muscoli di cui spesso ci dimentichiamo, ti fa inarcare la
schiena. Recuperi la postura corretta, raddrizzi le spalle, guardi avanti con
sicurezza.
Poi siamo
andati a letto e ci siamo amati. Il suo corpo maturo ed elegante era colmo di
sapori. Ho riscoperto il piacere di poggiare le mani su lunghe gambe, toniche
affusolate mentre lei, sentendomi dentro di se, esplorava le mie labbra e la
mia bocca con la punta della lingua.
E mi
sono perso nel guardarla venire mentre seduta su di me, mi stringeva la mani
contro il suo seno. Sarà stato il piacere di amare dopo tante partner più
piccole qualcuno con una corporatura simile alla mia con la quale certi
incastri sembrano venire più naturali? Sarà che il suo corpo mi ha ricordato
quello di chi in passato ha fatto battere il mio cuore? Sarà stata la frase che
mi ha sussurrato “hai una faccia d’angelo ma ti scateni come un diavolo!”?
Ci
siamo amati fino a quando il sonno non ci ha presi, e ci siamo addormentati l’uno
sull’altro. Ci siamo risvegliati e nuovamente amati, e poi colazione, incontri
con sparagna, le storie di Pazienza, ancora baci, con ritmi catulliani!
Mi manca
il suo accento marchijiano J
3 commenti:
includerò anche te... eheheh...
é un onore! :-D
ho diversi indirizzi email... se ti andasse di fare 2 chiacchiere in privato... potresti andare quì:
fuocodidentro@live.com
vado a coricarmi un'oretta. Sai com'è, l'età... A presto
Posta un commento